venerdì 29 maggio 2020

OGGI SAPPIAMO PERCHÉ MOLTI VIP INDOSSAVANO LA MASCHERINA IN ESTATE E AUTUNNO 2019





Il 20 settembre 2019 una giornalista si chiedeva cosa rappresentava la moda del momento da parte di alcuni vip vicino all'élite di indossare la mascherina sul viso. Oggi, otto mesi dopo, sappiamo quale era il motivo. Le motivazioni per giustificare l'uso della mascherina da parte dei vip date allora, erano totalmente inconsistenti. Come è noto tra i ricercatori indipendenti (volgarmente definiti "complottisti"), gli Illuminati o Deep State, anticipano le loro mosse strategiche mediante segnali simbolici in film, arte e mode. La pandemia è stata pianificata, come erano pianificate le contromisure a riguardo quali mascherine, guanti e distanziamento sociale.




Già prima dello scoppio Coronavirus le mascherine protettive si sono diffuse come accessorio da indossare nei luoghi affollati e anche le case di moda le hanno proposte come anti-smog. Inoltre ci si mettono anche i vip: Fedez, Junior Cally o Billie Eilish, che l'ha sfoggiata agli ultimi Grammy. E alle sfilate sono state un must
























Craxi fu l’unico che ebbe il coraggio di denunciare Soros in diretta tv.



Quando Craxi lanciò l’accusa: “Come Soros è uno squalo della Finanza e come distrusse la Lira italiana”. Che la figura dell’ex Presidente del Consiglio Bettino Craxi – poi rifugiatosi e deceduto in Tunisia – faccia discutere ancora oggi è un dato oggettivo. Ma pochi ricordano una sua affermazione che mette in gioco alcuni “fenomeni” che ancora oggi riguardano la Storia d’Italia e del mondo interno: “Il finanziere squalo Soros fece una colossale speculazione sulla lira guadagnando una cifra colossale…grandi intrighi, grandi avventure, alle quali sono portati molto spesso i grandi gruppi finanziari” – dichiarò infatti Craxi nel corso di un’intervista.  Nella storia economica dell’Europa, il mercoledì nero è il 16 settembre 1992 quando la lira italiana e la sterlina inglese furono costrette ad uscire dallo SME, in conseguenza secondo alcuni di una speculazione finanziaria da cui ricavò profitto soprattutto il finanziere George Soros. Soros vendette sterline allo scoperto per un equivalente di più di 10 miliardi di dollari e causò una perdita di valore della lira sul dollaro del 30%, guadagnando una cifra stimata attorno agli 1,1 miliardi di dollari. Il video di seguito documenta le dichiarazioni di Craxi. NOTARE che solo Craxi ha il coraggio di fare il nome di Soros, mentre gli altri politici del video, di estrazione democristiana, come lo sono oggi alcuni di FI e alcuni del centrosinistra, mostrano un rispetto quasi reverenziale per Soros definendolo con un semplice “I SOLITI NOTI”.